sabato 13 aprile 2013

"Non dovete considerare il paziente un essere inferiore, da far sdraiare sul divano, per poi sedervi dietro di lui come un dio, lasciando cadere una parola di quando in quando.[…] Perciò dico ai giovani terapeuti: imparate quanto vi è di meglio, sappiate quanto è di meglio, ma poi, quando incontrate i pazienti dimenticate tutto" Jung

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