giovedì 7 ottobre 2010

LA DIPENDENZA SESSUALE NEGLI UOMINI E NELLE DONNE

Il bisogno di attività sessuale regolare è un desiderio fondamentale che provano tutti gli adulti. Quasi tutti sono in qualche modo dediti al sesso. Ma il sesso diventa coattivo quando, alla stregua di altre forme di comportamento, la condotta sessuale di un individuo è governata dalla ricerca costante di una "dose", che porta sistematicamente a sentimenti di vergogna ed inadeguatezza.

Il sesso coattivo deve essere capito sullo sfondo delle circostanze nelle quali l'esperienza sessuale è diventata più accessibile che mai e dove l'identità sessuale costituisce il nocciolo della storia del sé. Se le donne vogliono fare sesso è perchè domandano la propria autonomia e gratificazione.

Tuttavia dobbiamo ricordare che soltanto una settantina di anni fa, alle ragazze le mamme dicevano che non dovevano assolutamente avere rapporti sessuali prima del matrimonio altrimenti sarebbero diventate pazze, infatti in Inghilterra le ragazze che rimanevano incinte senza sposarsi erano rinchiuse in ospedali psichiatrici.

Non c'è da stupirsi se le donne provano difficoltà a gestire i cambiamenti che esse stesse hanno contribuito a produrre. La coattività nel comportamento sessuale , è una autonomia monca. Questo fatto ha per la maggioranza delle donne delle conseguenza diverse che per gli uomini. Per entrambi i sessi la sessualità porta con sè la minaccia, o promessa, dell'intimità e questo è qualcosa che tocca gli aspetti fondamentali dell'essere.

Pochissime donne si propongono di cercare quanti più partner possibili. Le donne con dipendenza dal sesso rimangono imprigionate in un circolo nel quale la loro fonte principale di potere è la conquista sessuale e attraverso il sesso soddisfano il bisogno di tenerezza e contatto. Dietro la dipendenza sessuale di gran parte delle donne c'è un desiderio di una relazione duratura.

La coazione sessuale maschile è tendenzialmente diversa. Non esiste un corrispettivo maschile della donna dissoluta e il maschio che cerca avventure di solito è stimato soprattutto dagli altri uomini. La dipendenza dal sesso tra gli uomini non è del tutto legata alla ricerca ossessiva di rapporti molteplici. Quelli che cercano esperienze multiple rappresentano i donnaioli più navigati, i quali manifestano un misto di dedizione alla caccia sessuale e disprezzo appena velato per l'oggetto del loro desiderio.

Le donne oggetto di desiderio travolgente svaniscono nel nulla non appena la storia ha avuto il suo corso, e tuttavia molti di questi uomini cercano stabilità al di fuori delle avventure occasionali mantenendo allo stesso tempo una relazione regolare. A tale scopo devono ricorrere a inganni e alle simulazioni più contorte.

Il donnaiolo dei nostri tempi è ben diverso dall'uomo seduttore alla Casanova. Questi amava le donne pur non essendo capace di amarne una in particolare, Casanova non provava quell'aperto disprezzo per le donne che oggi sembra venire a galla fra donnaioli. Questo perchè le trasformazioni della vita privata ha reso la "seduzione" obsoleta. In una società in cui le donne sono sessualmente più disponibili, più uguali il donnaiolo risente di questi cambiamenti e ne è irritato.

Il donnaiolo mette al primo posto l'esercizio del potere e la conquista sessuale-. Ma a che vale la vittoria quando è così facile?

L'affermazione del potere nella seduzione, attraverso la quale le donne vengono soggiogate o simbolicamente uccise, ha il sapore di una sfida tanto più forte, quanto il soggetto si misura con una donna che rivendica la parità. Ma la parità sessuale delle donne cancella l'antica divisione fra virtuose e dissolute. E poichè l'assassinio perpetrato dal seduttore consiste nella perdita della virtù, l'impresa perde la sua molla fondamentale.

In epoche più tradizionali il seduttore era a modo suo un autentico avventuriero, che sfidava non già le singole donne ma tutto un sistema di regolamentazione del sesso. Era un sovvertitore di virtù, sedurre voleva dire sfidare un sistema maschile di protezione e controllo sessuale.

Il dongiovanni di oggi è alla ricerca del brivido in un mondo che offre molteplici occasioni di sesso . Più che un libertino è un controrivoluzionario involontario in un ambiente in cui la sessualità e l'intimità affettiva sono legate tra loro come non mai. Il donnaiolo rifugge l'intimità e quindi è sempre pronto ad andarsene . Egli rifiuta l'amore romantico o ne adopera il linguaggio solo a scopo di persuasione, ma sostanzialmente non è mai capace di lasciare le donne perchè ogni abbandono è il preludio per un altro incontro, è un dipendente delle donne.

Il bisogno di attività sessuale regolare è un desiderio fondamentale che provano tutti gli adulti. Quasi tutti sono in qualche modo dediti al sesso. Ma il sesso diventa coattivo quando, alla stregua di altre forme di comportamento, la condotta sessuale di un individuo è governata dalla ricerca costante di una "dose", che porta sistematicamente a sentimenti di vergogna ed inadeguatezza.

Il sesso coattivo deve essere capito sullo sfondo delle circostanze nelle quali l'esperienza sessuale è diventata più accessibile che mai e dove l'identità sessuale costituisce il nocciolo della storia del sé. Se le donne vogliono fare sesso è perchè domandano la propria autonomia e gratificazione.

Tuttavia dobbiamo ricordare che soltanto una settantina di anni fa, alle ragazze le mamme dicevano che non dovevano assolutamente avere rapporti sessuali prima del matrimonio altrimenti sarebbero diventate pazze, infatti in Inghilterra le ragazze che rimanevano incinte senza sposarsi erano rinchiuse in ospedali psichiatrici.

Non c'è da stupirsi se le donne provano difficoltà a gestire i cambiamenti che esse stesse hanno contribuito a produrre. La coattività nel comportamento sessuale , è una autonomia monca. Questo fatto ha per la maggioranza delle donne delle conseguenza diverse che per gli uomini. Per entrambi i sessi la sessualità porta con sè la minaccia, o promessa, dell'intimità e questo è qualcosa che tocca gli aspetti fondamentali dell'essere.

Pochissime donne si propongono di cerca quanti più partner possibili. Le donne con dipendenza dal sesso rimangono imprigionate in un circolo nel quale la loro fonte principale di potere è la conquista sessuale e attraverso il sesso soddisfano il bisogno di tenerezza e contatto. Dietro la dipendenza sessuale di gran parte delle donne c'è un desiderio di una relazione duratura.

La coazione sessuale maschile è tendenzialmente diversa. Non esiste un corrispettivo maschile della donna dissoluta e il maschio che cerca avventure di solito è stimato soprattutto dagli altri uomini. La dipendenza dal sesso tra gli uomini non è del tutto legata alla ricerca ossessiva di rapporti molteplici. Quelli che cercano esperienze multiple rappresentano i donnaioli più navigati, i quali manifestano un misto di dedizione alla caccia sessuale e disprezzo appena velato per l'oggetto del loro desiderio.

Le donne oggetto di desiderio travolgente svaniscono nel nulla non appena la storia ha avuto il suo corso, e tuttavia molti di questi uomini cercano stabilità al di fuori delle avventure occasionali mantenendo allo stesso tempo una relazione regolare. A tale scopo devono ricorrere a inganni e alle simulazioni più contorte.

Il donnaiolo dei nostri tempi è ben diverso dall'uomo seduttore alla Casanova. Questi amava le donne pur non essendo capace di amarne una in particolare, Casanova non provava quell'aperto disprezzo per le donne che oggi sembra venire a galla fra donnaioli. Questo perchè le trasformazioni della vita privata ha reso la "seduzione" obsoleta. In una società in cui le donne sono sessualmente più disponibili, più uguali il donnaiolo risente di questi cambiamenti e ne è irritato.

Il donnaiolo mette al primo posto l'esercizio del potere e la conquista sessuale-. Ma a che vale la vittoria quando è così facile?

L'affermazione del potere nella seduzione, attraverso la quale le donne vengono soggiogate o simbolicamente uccise, ha il sapore di una sfida tanto più forte, quanto il soggetto si misura con una donna che rivendica la parità. Ma la parità sessuale delle donne cancella l'antica divisione fra virtuose e dissolute. E poichè l'assassinio perpetrato dal seduttore consiste nella perdita della virtù, l'impresa perde la sua molla fondamentale.

In epoche più tradizionali il seduttore era a modo suo un autentico avventuriero, che sfidava non già le singole donne ma tutto un sistema di regolamentazione del sesso. Era un sovvertitore di virtù, sedurre voleva dire sfidare un sistema maschile di protezione e controllo sessuale.

Il dongiovanni di oggi è alla ricerca del brivido in un mondo che offre molteplici occasioni di sesso . Più che un libertino è un controrivoluzionario involontario in un ambiente in cui la sessualità e l'intimità affettiva sono legate tra loro come non mai. Il donnaiolo rifugge l'intimità e quindi è sempre pronto ad andarsene . Egli rifiuta l'amore romantico o ne adopera il linguaggio solo a scopo di persuasione, ma sostanzialmente non è mai capace di lasciare le donne perchè ogni abbandono è il preludio per un altro incontro, è un dipendente delle donne.

(Giddens) Anthonyy Ghiddens. ‘ La trasformazione dell’intimità. Sessualità , amore ed erotismo nelle società moderne’
Ed. Il Mulino 2008

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