martedì 31 marzo 2009

PANICO

Panico.
Apri la bocca. La apri tanto che le mandibole scricchiolano. Ordini ai polmoni di inspirare aria, adesso, ne hai bisogno adesso. Ma le vie respiratorie non rispondono. La bocca si chiude, le labbra si stringono inaridite. Dalla gola esce un rantolo soffocato. Le mani tremano e si contorcono. Come se si fosse aperta una crepa in una diga, un fiotto di sudore freddo ti inzuppa il corpo. Vorresti gridare. Lo faresti, se potessi. Ma per gridare devi respirare.
Panico.
("Il cacciatore di aquiloni" Khaled Hosseini)

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